31 / 12 / 2024

Itinerario :
Da Col Indes , si raggiungono in auto gli ultimi parcheggi (quasi tutti a pagamento tranne 5 posti bianchi ) , in località Malga Pian Grand. Seguendo la strada , in breve si arriva alla partenza del segnavia 926 per il Rifugio Semenza . Dopo aver traversato gli ampi prati , si entra nello stupendo bosco di faggi che fa parte della foresta del Cansiglio. Nel primo tratto , si percorre una parte del sentiero dei Cippi della Serenissima , poi salendo si esce gradatamente dal bosco e ci si trova sotto la verticale della Cima delle Vacche. Qui il sentiero abbandona il versante e intraprende un lungo traverso panoramico esposto a sud est ( attenzione con neve ), che supera alcuni avvallamenti e barre rocciose , portandosi verso la testata della valle. Il sentiero balcone termina poco sotto al rifugio Carlo e Massimo Semenza , visibile molto tempo prima e raggiungibile dopo un’ultima rampa poco più ripida . Dietro al rifugio , il sentiero sale ancora brevemente e raggiunge delle paline indicatrici posizionate poco prima della Forcella Lastè. Si raggiunge quest’ultima e subito appare oltre il bivacco , distante poche decine di metri in piano.
Per la discesa , si può scendere a ritroso , oppure , dopo aver percorso un tratto del 926 prendere a sinistra un itinerario più diretto ( segnavia 923 ) che passa dal caratteristico Sass de la Madonna e la Capanna degli alpini ( Baracche Mognol ), per poi percorrere uno spettacolare tracciato nel bosco fino alla malga.
Note :
Questo ricovero è utilizzabile solamente in concomitanza con la chiusura del vicino Rifugio Semenza. Al suo interno dispone di 9 posti letti con materasso, cuscini e coperte. Senza neve da fondere non c’è altra acqua.
Scheda tecnica
Località di partenza : Malga Pian Grand
Quota di partenza : 1210 m
Quota Bivacco : 2050 m
Dislivello : 840 m
Difficoltà : E
Esposizione : Sud
Posti letto : 9
Tipologia Struttura : Bivacco incustodito
****!!!! ATTENZIONE !!!!**** ( I bivacchi fissi sono strutture pensate unicamente come riparo in caso di emergenza , o come punto di appoggio per chi effettua ascensioni o traversate che non possono essere compiute in una unica giornata. ASSOLUTAMENTE NON DEVONO essere utilizzati come luogo dove trascorrere le ferie o dove organizzare feste . Tanto meno li si deve utilizzare se si è scelta come gita fine a se stessa !!!. Ve ne sono di diversi tipi e grandezze e molteplici possono essere i proprietari , anche se una buona maggioranza è di proprietà del CAI ( Club Alpino Italiano ) . Eticamente , in questo caso , sarebbe buona norma esserne affiliati per contribuire al loro mantenimento.
Infine vanno lasciati puliti ed in ordine , le coperte vanno piegate e non deve essere lasciato al loro interno cibo facilmente deteriorabile.
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