06 / 08 / 2023
Itinerario :
Dal parcheggio poco prima del divieto, ci si incammina lungo la strada sterrata (segnavia 503 ) che con numerosi tornanti supera una parete rocciosa a prima vista insuperabile. Dopo un primo tratto con pendenza costante, la strada perde leggermente quota insinuandosi nella selvaggia Val Cordevole . La strada continua risalendo il lato destro orografico della valle, perlopiù tra freschi boschi di faggio , fino ad un ponte dove passa sul lato opposto . Senza particolari difficoltà e con andamento lineare , si arriva quindi al Rifugio Bianchet , situato in una graziosa radura chiamata "Pian del Gat".
Note :
Il rifugio è di proprietà del CAI di Belluno e a noi è sembrato ottimamente gestito . Ottima la cucina e la pulizia dei locali. Molto gradevole l’area verde per rilassarsi fuori dal locale . Ottima anche la disponibilità a dare informazioni per le ascensioni e a venire incontro a esigenze tipiche degli alpinisti ( ad esempio la colazione in caldo anticipata) .
Possibilità di farsi la doccia . Nel complesso vale la pena utilizzarlo come punto di appoggio.
Il locale invernale è nei bassifondi dell’edificio arrivando da valle e mi è sembrato spoglio e abbastanza freddino .
Scheda tecnica
Località di partenza : Località Pinei
Quota di partenza : 486 m
Quota rifugio : 1250 m
Dislivello : 800 m
Difficoltà : T
Esposizione : Varie
Posti letto : 46 invernale 6
Tipologia Struttura : Rifugio CAI custodito
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