26 / 07 / 2020
Itinerario :
Si parte dal primo posteggio dopo il ponte a sinistra . Qui il sentiero si porta nel vallone e dopo poco attraversa il torrente per iniziare a salire una infinità di tornanti della mulattiera. Siamo sul lato destro orografico del vallone e si rimane nel bosco per un bel tratto . In seguito si arriva al Gias Lagarot ( 1917 m ) dove il bosco da spazio a pascoli e terreno più aperto e successivamente sopra il dosso dove è situato il Lagarot di Lourusa con tanto di lago e vista sul famoso canale. Si tralascia sulla destra il sentiero per accedervi e per il bivacco Varrone e si prosegue nel vallone che con la sua mulattiera agevola l’attraversamento di una serie di pietraie . Con ancora un tratto di salita si arriva ai 2350 m dove è situato il Rifugio Morelli Buzzi e dove è consigliato spezzare l’ascensione.
Dal Rifugio alle sue spalle parte una vecchia traccia che in alcuni tratti è una larga mulattiera e che senza problemi ci conduce verso il colletto di Lourusa. Poco prima di accedervi si svolta a sinistra verso il passo del punto Nodale che già è ben visibile. Dopo il primo tratto di Mulattiera lastricata , il sentiero quasi scompare e qualche ometto ci porta a risalire una breve fascia rocciosa dove vecchie corde fisse agevolano il superamento di un canalino di rocce umide. Al suo termine si prosegue su sfasciumi e pietraie sino al passo del Punto Nodale (2790 m) , dove alla sua destra si trova la sua massima elevazione raggiungibile in breve stando sul versante sud poco sotto il filo di cresta. Pochi passi di arrampicata (II) ci dividono dalla punta.
Si scende a ritroso sino al passo del Punto Nodale , poi perdendo leggermente quota sul lato sud si riesce a passare sotto alla parete di rocce della cresta che porta alla cima Mondini. Si percorre una sorta di pascolo pensile che in alcuni punti è interrotto da brevi tratti di rocce che ci costringono a brevi aggiramenti. Cercando di restare in piano si va a prendere un canale nascosto che senza grandi difficoltà si sale o al centro su detriti o a destra salendo su rocce. Questo porta direttamente sotto la punta che ci costringe ad un passo leggermente più impegnativo prima del finale , con il superamento di un tratto di rocce ripide e l’uscita in punta . (cordone per un eventuale calata ).
Discesa dal percorso di salita
Note :
Con terreno asciutto non è stato necessario utilizzare attrezzatura per assicurarsi ma il casco è comunque consigliato e la percezione di vuoto può creare insicurezza.
Scheda tecnica
Località di partenza : Terme di Valdieri
Quota di partenza : 1350 m
Quota vetta : 2915 m
Dislivello : 1565 m
Difficoltà : F
Esposizione : tutte
Punti di appoggio : Rifugio Morelli Buzzi
Catena / gruppo montuoso : Alpi Marittime
Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Italia , Piemonte , Cuneo , Valdieri , Valle Gesso
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