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Geisshorn ( Via normale della cresta sud ovest )

  • Immagine del redattore: Andrea Mazzino
    Andrea Mazzino
  • 4 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

05 / 08 / 2025


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Itinerario :

Noi abbiamo scelto di raggiungere Belalp ( 2098 m) , non con la funivia , ma a piedi dalla località Egga ( Park gratuito ) ,raggiungibile in auto da con stretta strada asfaltata da Blatten. Lasciata l’auto si segue un bel sentiero che ugualmente conduce all’hotel Belalp . Da qui, si scende verso Hirmi, poi si raggiunge Walkenen mantenendo più o meno la stessa altitudine. Poi il sentiero sale alla quota 2164 ( spallone sassoso molto panoramico ), per poi scendere nella gola dell’Oberaletsch dove si deve attraversare un ponte traballante sul torrente impetuoso. Qui si percorre il sentiero scavato nella roccia, salendo alla Lochegga, e successivamente si sale sulla vecchia morena laterale per tutta la sua interezza , sino alla località Z’Leng Fäsch. In corrispondenza di un incrocio ( 2586 m ) , si trovano le paline verso il Fusshornbiwak .

Si sale a destra ripidamente , anche grazie ad alcune catene , e si supera tra rocce ed erba un un primo gradone . Si piega a destra passando alla base dello zoccolo roccioso del Fusshorner fino ad oltrepassare una dorsale dove si ritorna a salire per sfasciumi verso nord . Raggiunta una zona meno ripida , appare il Fusshorn Biwak in ottima posizione soleggiata (2788 m ) .

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Dal bivacco seguire gli ometti e la presa dell’acqua che senza percorso obbligatorio portano a toccare la fronte del Driestgletscher tra pietraie e ampie rocce montonate . Abbordare il ghiacciaio nel tratto più comodo , poi con un ampio semicerchio da sinistra a destra , attraversare il facile e dolce ghiacciaio evitando una zona molto crepacciata fino a lambire la muraglia di granito rosso (Geissgrat) che circonda il lato Nord Est del ghiacciaio. Scegliere il passaggio più facile per superare una breve ma ripida zona crepacciata , passando vicini alla fascia rocciosa . Raggiunto un dosso e la parte più alta e pianeggiante del ghiacciaio , si punta alla sella tra il Rotstock ed il Geisshorn (3581) , aggirando alcuni crepacci e la non sempre facile terminale .

Dal colle seguire con direzione est la scontata cresta del Geisshorn con roccia prevalentemente non buona e con passaggi di I e II grado fino in vetta. Ritorno dal percorso di salita .

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La nostra gita :

Ogni volta che si torna su queste montagne ci si stupisce come la prima volta.

Due giorni n totale solitudine.

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Note :

Bivacco dotato di acqua esterna ,piumoni, luce , stufa a combustibile , fornello a gas e stoviglie. ( 50 CHF. )

Presente anche una cambusa ricca di ogni ben di Dio , ma i costi sono extra e salati .

Il bivacco è chiuso e va prenotato . Si trovano tutte le informazioni per cauzioni , chiavi e pagamento sul web tramite il portale del CAS digitando il nome della struttura .

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Scheda tecnica

Località di partenza : Egga

Quota di partenza : 1647 m

Quota vetta : 3740 m

Dislivello : 2030 m

Difficoltà : PD

Esposizione : sud , sud est , sud ovest

Punti di appoggio : Fusshorn biwak

Catena / gruppo montuoso : Alpi Bernesi

Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Svizzera , Vallese , Briga , Naters

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