top of page

Morteratsch ( Piz ) per la cresta nord

17 / 08 / 2021


Itinerario :

Dopo  aver dormito poco sotto il Passo del Bernina  , ci rechiamo  in auto ai parcheggi della stazione del trenino  a Morterasch.  Partiamo all'incirca alle 4 con le luci delle frontali e tanta determinazione. Superato un primo tratto ripido nel bosco , il sentiero scorre linearmente sul lato sinistro orografico della Valle del Morteratsch tra radi pini . Restiamo pochi metri a destra del filo della grande morena , e seguiamo i bolli che in alcuni tratti si affacciano sul bordo di essa. In alcuni punti più delicati sono presenti corde fisse per chi non mastica questi tracciati , ma quasi nessuno ne fa uso. Dopo aver preso quota attraverso un salto roccioso e svoltato a destra , il sentiero abbandona la morena e raggiunge una zona erbosa da dove si vede il rifugio.

Dopo alcune serpentine lo si raggiunge senza ulteriori difficoltà ( Chamanna da Boval 2495 m). Sono circa le 06 : 00 ed è già ben chiaro , con le punte più alte che si accendono come cerini. Cerchiamo di capire di quanto siamo in ritardo rispetto a chi è partito dal rifugio , ma davanti a noi non vediamo nessuno . Passiamo oltre , e attacchiamo i pendii morenici soprastanti posti alla sinistra della cresta est Del Piz Boval . Quando arriviamo su un pianoro prima di una pietraia , i bolli piegano lievemente a sinistra , e per tratti morenici , alternati a nevai ,raggiungiamo lo zoccolo roccioso . Qui appare subito una scala metallica di una ventina di metri , sospesa nel vuoto , ancorata per fortuna alla roccia. Decidiamo di legarci ed iniziamo la salita con due tiri di corda . Uno sulla scala traballante , ed un altro per il tratto successivo , con ancoraggi e gradini in ferro simile a ferrata. Da lì continuiamo in conserva su ottima roccia seguendo i bolli rossi (massimo II), e compiendo alcune curve in parete.

Con un ultimo traverso a sinistra , raggiungiamo delle lame appoggiate molto appigliate che ci consentono di raggiungere il filo della cresta nord del Morteratsch . Affacciandosi si nota subito che non è difficile scendere sul versante opposto dove è presente il ghiacciaio della Tschierva , ma dobbiamo farlo con prudenza , perché essendo sul lato nord , lo troviamo incrostato di ghiaccio. Scendiamo quindi le rocce che ci separano dal ghiacciaio e ci congiungiamo con la traccia che proviene dalla Chamanna della Tschierva . Qui con grande sollievo vediamo che c’è ancora gente che sale , segno che il nostro ritardo è rimediabile. Calzati i ramponi traversiamo verso sinistra e puntiamo allo scivolo glaciale restando sulla sinistra vicino alle rocce . In questo tratto procediamo sulle punte dei ramponi , con il ghiaccio che si presenta molto duro , ma per fortuna il tratto non è lungo , e in breve raggiungiamo una selletta nevosa . Risaliamo la cresta nevosa successiva , incontrando alcune cordate che scendono , fino a quando risulta più facile passare sui pendii glaciali di sinistra , che con due ampie curve aggirano alcuni crepacci .

Infine restando a debita distanza dai seracchi , raggiungiamo la dorsale glaciale che in breve ci porta alle rocce della punta. Panorama spaziale sulle principali cime della zona e sulla vicina Biancograt al Bernina.

Foto di rito e discesa sulla stessa via .

La nostra gita :

Bell’itinerario con difficoltà di tutto rispetto se si sale da questo versante.

In giornata come abbiamo salito noi è una sfacchinata ma ne vale la pena.

Il dislivello lo si fa dal rifugio in poi , prima è più che altro solo spostamento.

La parte alpinistica inizia alla scala , poi parte attrezzata stile ferrata che abbiamo salito legati per sicurezza. Dopo bellissima salita alpinistica su ottima roccia con passaggi non continui e mai eccessivamente complessi .

Poi si cambia versante e si scende sulla normale del ghiacciaio che sale dalla Val Roseg… da qui in poi solo ghiacciaio. Ad oggi condizioni ancora ottime… solo un tratto iniziale nel ripido con del ghiaccio , poi tutta la calotta con buona traccia e facile fino alle roccette di vetta, con stupenda vista su Bernina e Roseg Tutto molto bello e salitona riuscita alla perfezione… faticaccia ma va bene così !

Scheda tecnica


Località di partenza : Morteratsch

Quota di partenza : 1896 m

Quota vetta : 3751 m

Dislivello : 1855 m

Difficoltà : PD

Esposizione : Varie

Punti di appoggio : Chamanna da Boval

Catena / gruppo montuoso : Alpi Retiche

Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Svizzera , Grigioni , Maloja , Pontresina

22 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
blog-logo.png
bottom of page