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Emilia ( Cima ) via normale

01 / 11 / 2024


Itinerario :

Dai parcheggi più alti , si stacca subito la traccia (segnavia 353 )che lascia sulla destra il Rifugio Pordenone e sale a sinistra nei ripidi ghiaioni della Val Montanaia. Si sale rigorosamente la serpentina tra le ghiaie , sino a quando , questa piega a destra e raggiunge tratti di pini mughi e ripidi prati . In questa zona si trova ancora acqua , poi più nulla .

Si continua a salire , con ben visibile l’ardita guglia del Campanile di Val Montanaia , che progressivamente ci lasciamo a sinistra fino a raggiungere la sella erbosa dove sorge il Bivacco Perugini.

Ora si prosegue per un tratto in piano nella conca erbosa , poi il sentiero che rimane il 353 , inizia a salire i ghiaioni verso nord che portano alla Forcella Montanaia. Si abbandona il sentiero bollato solo quando a sinistra si stacca una traccia nei ghiaioni , all’incirca quando si è sotto ai versanti sud di Cima Both. Si segue la traccia e si perviene ad una sella (forcella del campanile 2260 m) verso sinistra . Da qui sempre a sinistra si seguono gli ometti che percorrono un tratto di cresta in piano , prima di raggiungere un intaglio dove occorre disarrampicare per abbassarsi e superarlo (I+). Passato l’ostacolo si continua per tracce , abbandonando la cresta e passando sul fianco est ( Val Montanaia) con alcuni traversi detritici delicati . Si attraversa un canalone dove in passato saliva la via normale , recentemente abbandonata a causa di una frana , e comunque con molto materiale instabile e pessima roccia. La nuova via aggira una costola rocciosa ( ometto poco visibile ) , poi percorre una bella cengia mai aggettante e raggiunge una assolata forcella.

Qui i segnavia di sassi tornano a salire e girano sul versante ovest dove si devono affrontare alcuni passaggi tra rocce di I e I+ , alternati a numerosi tratti di sfasciumi. Sotto di noi si apre la vallata e si vede distintamente il Rifugio Padova con attorno i suoi prati. Prestando attenzione ai sassi mobili , si affrontano le ultime rocce finali prima dell’ometto di vetta.

La nostra gita :

Siamo rimasti entusiasti di queste crode , cime , ghiaie e canali. Tutto è terrificante e splendido allo stesso tempo. Scegliamo la Cima Emilia come obbiettivo iniziale e per ambientarci ed abituarci al luogo.



Note :

Il Bivacco Perugini , posto in una posizione ideale ed incantevole , sarebbe un ottimo punto di appoggio per spezzare la salita in 2 giorni , se non fosse che difficilmente lo si trova libero . Purtroppo è molto frequentato in parte da scalatori del Campanile , in parte da escursionisti che compiono traversate , e in larga parte da individui che nulla hanno a che fare con la montagna.


Scheda tecnica

Località di partenza : Parcheggio del Rifugio Pordenone

Quota di partenza : 1150 m

Quota vetta : 2369 m

Dislivello : 1200 m

Difficoltà : F

Esposizione : Sud

Punti di appoggio : Bivacco Perugini – Rifugio Pordenone

Catena / gruppo montuoso : Dolomiti Friulane

Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Italia , Friuli Venezia Giulia , Pordenone , Cimolais , Val Cimoliana


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